Megamenu

01 02 03 04 05 06 07 08 09

THE NEST - NEWS

tag foto 1 tag foto 2 tag foto 3 tag foto 4 tag foto 5 tag foto 6 tag foto 7 tag foto 8 tag foto 9

sabato 31 maggio 2014

La svolta: 3 milioni di famiglie senza reddito e 26mila giovani in fuga dall'Italia

E’ sempre più difficile entrare nel mercato del lavoro, tanto da dare una forte spinta al fenomeno emigrazione. Oggi, si registrano 3 milioni di famiglie in cui nessuno ha un reddito da occupazione.

A Maggio 2014,  l’indice del clima di fiducia delle imprese italiane registrato da “Iesi” (Istat economic sentiment indicator), espresso in base 2005=100, scende a 86,9 da 88,8 di aprile. A causa della crisi, tra il 2008 e il 2012 hanno chiuso circa 9mila imprese storiche, con più di 50 anni di attività. Si tratta di 1 impresa storica su 4 (fonte: Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza).

L’Italia, come comunica la WEF (World Economic Forum), si trova al 49° posto nel mondo per competitività, battuta anche da Lituania e Barbados. Riguardo i consumi, nel periodo 2012-13 la Feder-consumatori ha registrato una contrazione record -7,8%; ciò equivale ad una caduta complessiva della spesa delle famiglie di circa 56 miliardi di euro; il biennio 2012-2013 è stato “senza dubbio il peggiore per la spesa delle famiglie, sono tornate indietro ai livelli del dopoguerra – scrive Codacons – la spesa per consumi, dal 2008 ad oggi è calata del -7%, i cali maggiori si sono registrati per gli abiti, mobili e alimentari.

Vai all'articolo completo: La svolta: 3 milioni di famiglie senza reddito e 26mila giovani in fuga dall'Italia - The Nest

Diciamolo noi, anche Renzi ha una condanna… Perché nasconderlo?

Certo, è una condanna di primo grado per il rottamatore neo segretario del Pd, nonché attuale premier che, dopo la sua campagna, l’unico vero rottamato è risultato essere Enrico Letta. Condanna  non definitiva, appellabile e risalente a due anni. E’ una macchia che grava sull’attuale premier, ma a qualcuno preme dimenticarsene forzatamente e ovviamente non viene sbandierata dagli apparati di comunicazione. Eppure la condanna c’è, ma non è ancora finita…



Diciamolo noi, anche Renzi ha una condanna… Perché nasconderlo? - The Nest

sabato 17 maggio 2014

EUROPEE, FRANCIA: il Fronte Nazionale è in testa ai sondaggi

EUROPEE, FRANCIA: il Fronte Nazionale è in testa ai sondaggi | La Critica

Piano Kalergi e Mare Nostrum: fantasia neonazista o idea criminale nascosta? - The Nest

E' il libro che denuncia "Il genocidio degli europei". Un’Opera scritta da un austriaco che non gode di una bella reputazione, ma che nel testo, evidenzia quanto sta effettivamente avvenendo nei Paesi del sud Europa e soprattutto in Italia, una vera invasione di stranieri.

Piano Kalergi e Mare Nostrum fantasia neonazista o idea criminale nascosta?  (Richard Nikolaus von Coudenhove-Kalergi)
Autore del libro è l’austriaco Gerd Honsik, che lo ha pubblicato nel 2005, e per merito del suo scritto, l’Austria nel 2010 lo condanna per razzismo e negazionismo. Già nel 1992 Gerd Honsik fu condannato a 18 mesi di prigione per la pubblicazione di un altro libro, "Freispruch für Hitler?" (Assoluzione per Hitler?).  

Piano Kalergi e Mare Nostrum fantasia neonazista o idea criminale nascosta?  (Gerd Honsik) Nel suo libro, Honsik inizia a raccontare dell’opera "Praktischer Idealismus", scritta da Richard Nikolaus von Coudenhove-Kalergi per dimostrare ai lettori l’esistenza del complotto. Coudenhove-Kalergi sul finire del Primo conflitto mondiale iniziò a scrivere una serie di articoli nei quali indica la necessità di addivenire ad un nuovo ordine europeo, (se non addirittura, ad un nuovo ordine mondiale).

L’aristocratico austro-ungherese Kalergi, nel 1922 fonda un’associazione chiamata "Unione Paneuropea Internazionale" con l'intento di porre le basi per il conseguimento dell'unità politica ed economica dell'Europa. Fu infatti all'interno di Paneuropa che si adottò per la prima volta l'espressione "Unione Europea".   Il progetto di unificazione federale elaborato da Kalergi prevede tre tappe:
  • 1. Una cooperazione intergovernativa stretta tra gli stati europei: saranno previsti degli incontri periodici. Le decisioni si prendono all'unanimità in questa fase.
  • 2. Un'unione doganale tra i partecipanti.
  • 3. La fase federale: gli Stati Uniti d'Europa.
Il programma Kalergi prevede nove punti:
  • 1. È necessario che questa unione sia una confederazione europea con una garanzia reciproca di delegazione legale della sovranità. I governi devono, in altre parole, essere sicuri che la cessione di sovranità avverrà in egual misura per tutte le parti.
  • 2. Per gestire i conflitti tra gli stati membri, sarà necessaria una corte federale europea.
  • 3. Un esercito europeo, un'alleanza militare, che raggruppi contingenti dei diversi paesi, per garantire la pace a livello continentale.
  • 4. Un'unione doganale progressiva.
  • 5. Un'unificazione delle colonie. Sfruttamento a livello europeo.Piano Kalergi e Mare Nostrum fantasia neonazista o idea criminale nascosta? (Moneta Unica Kalergi)
  • 6. Progetto di moneta unica.
  • 7. Rispetto della diversità delle culture europee e delle molteplici civilizzazioni nazionali.
  • 8. Rispetto e protezione delle minoranze nazionali.
  • 9. Una buona ed efficace collaborazione nel quadro della Società delle nazioni.
Secondo Honsik, l'Unione Paneuropea di Coudenhove-Kalergi, sarebbe in realtà un piano segreto che prevede il genocidio del popolo europeo grazie a una massiccia immigrazione. Ci sarebbe un complotto alla base della formazione dell’unità europea, con l’unico fine "il genocidio programmato dei popoli europei".

Il progetto quindi, prevede di creare un mondo multietnico, miticcio, realizzato grazie alle migrazioni e all’abbattimento delle frontiere. Un popolo misto con le più diverse culture e religioni che alla fine provocherebbe un conflitto così pesante da provocare l’annientamento del popolo europeo-cristiano a favore dei popoli islamici e musulmani.

L'Unione Paneuropea Internazionale conta ad oggi sedi nei seguenti Paesi europei: Albania, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lettonia, Lussemburgo, Macedonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, San Marino, Svezia, Svizzera, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Ungheria. In Italia è presente e attiva con "Paneuropa Italia". La sezione "Paneuropa Giovani" è impegnata nel campo culturale e sociale per il consolidamento dell'ideologia dell'unità europea e per il dialogo transnazionale soprattutto in relazione all'area Balcanica e al dialogo Euro-mediterraneo con i Paesi della sponda Sud del Mediterraneo.

Quindi, l’immigrazione di massa sarebbe un fenomeno le cui cause sono tutt’oggi celate da un Sistema-Complottista, che la propaganda dei media e i governi di sinistra, si sforzano falsamente di rappresentarlo ai Paesi del sud Europa, come inevitabile. Ciò che si vorrebbe far apparire come un frutto ineluttabile della storia sarebbe in realtà un piano premeditato, studiato e preparato da decenni; il fine? Distruggere completamente il volto e la cultura etnica e religiosa del Vecchio continente.

Piano Kalergi e Mare Nostrum fantasia neonazista o idea criminale nascosta? (Bat Ye'or - Eurabia)Ad avallare in qualche maniera la stessa tesi, è la teoria di Bat Ye'or, una saggista egiziana, attraverso la stesura di due libri "Islam and Dhimmitude: Where Civilizations Collide" e "The Euro-Arab Axis".

In "Islam and Dhimmitude: Where Civilizations Collide", Bat Ye'or, ritiene di essere stata testimone della distruzione in pochi anni della comunità ebraica stabilitasi in Egitto più di duemilaseicento anni fa, ovvero, dai tempi del profeta Geremia, di aver visto la dissoluzione e la fuga di intere famiglie spogliate di tutti i loro beni ed umiliate, la distruzione delle loro sinagoghe, il bombardamento dei loro quartieri ed una popolazione pacifica terrorizzata. Di conoscere personalmente le privazioni e la durezza dell'esilio, la miseria di essere senza patria e si è proposta di trovare una ragione a tutto questo.

Una ragione che Bat Ye'or,studiosa delle problematiche del pluralismo e dei diritti umani nel mondo islamico ed i presupposti teologici del Jihad; testimonia nel suo libro "The Euro-Arab Axis" (Eurabia), dove afferma che in Occidente è in atto un processo di islamizzazione, orchestrato dalla Francia attraverso una politica estera-europea in concilio con i paesi arabi per aumentare l'influenza europea ai danni degli Stati Uniti.

Secondo la teoria della scrittrice, il cambio culturale europeo sarebbe cominciato all’inizio della crisi energetica, negli anni settanta, che avrebbe obbligato i dirigenti europei a fare accordi e dare concessioni ai paesi arabi, produttori di petrolio.

L’Operazione "Mare Nostrum", fortemente voluta e finanziata dall’Europa, facendo prevalere sopra ogni cosa i "diritti" umani dei migranti clandestini e cavalcando l’onda delle tragedie in mare dei naufraghi, è effettivamente orientata ad accogliere nel sud Europa ed in particolare in Italia, un massiccio numero di migranti, provenienti da ogni Paese asiatico e africano; potremmo addirittura considerarla una vera e propria invasione islamica e musulmana.

Piano Kalergi e Mare Nostrum fantasia neonazista o idea criminale nascosta? (Oriana Fallaci - Eurabia) Che attraverso l’Operazione "Mare Nostrum" si stia attuando una sorta di piano Kalergi!? E se la tesi della studiosa Bat Ye'or fosse reale!? In questo caso, non ha avuto torto neppure Oriana Fallaci che, sostenendo la tesi di "Eurabia" ha scritto:

(…)"L’Europa è diventata Eurabia, una colonia dell’islam nella quale l’invasione islamica non procede soltanto in senso fisico ma penetra anche nelle menti e nella cultura. Il servilismo nei confronti degli invasori ha avvelenato la democrazia, con ovvie conseguenze per la libertà di pensiero e per lo stesso concetto di libertà".
 
Sinceramente, non riesco a definire se è un diabolico piano quello di Coudenhove-Kalergi; oppure, una diabolica mente quella di Honsik. Se è falsa la teoria di Bat Ye'or; oppure, è una teoria che il popolo occidentale teme e quindi, non la accetta e la rigetta. Di fatto, quello che stiamo vivendo in quest’epoca storica è una vera e propria invasione di immigrati e nessuno può impedire, tramite scritti o messaggi di antisemitismo, razzismo e altro ancora, di vedere con i propri occhi la cruda odierna realtà.

Roberto Turi - @robylfalco
 
Piano Kalergi e Mare Nostrum: fantasia neonazista o idea criminale nascosta? - The Nest

martedì 6 maggio 2014

l’UE paga l’Italia contribuendo a farla diventare una colonia islamica - The Nest

Quanto prevede di stanziare l'Unione Europea nei prossimi anni per i migranti clandestini? Quanti fondi sono destinati all'Italia?

Un Paese al collasso già nel suo interno e che non ce la fa più, non può garantire accoglienza e sostegno a migliaia di nuovi "ospiti".

l’UE paga l’Italia contribuendo a farla diventare una colonia islamica....

Ancora sbarchi sulle nostre coste: 800mila immigrati sono in arrivo dalla Libia. Solo nei primi 4 mesi del c.a. sono arrivati via mare oltre 30mila migranti, più della metà di quelli giunti nell'intero 2013, quando furono 43mila e Il 90% si imbarca in Libia. L'Italia afferma di invocare ancora una volta a gran voce l'aiuto dell'Europa.

L’Ue, cosa risponde?

l’UE paga l’Italia contribuendo a farla diventare una colonia islamica.Il portavoce della Commissione europea per gli Affari interni, Michele Cercone, ha dichiarato a tgcom24 che l'Europa si impegna per il nostro Paese e che Bruxelles "fornirà un importo forfettario fino a 6mila euro per rifugiato".
 
Ovvero, l’Ue, pagando non un salatissimo importo, visto che una buona fetta di quei fondi sono anche soldi degli italiani, se ne lava le mani. Non ha nessuna intenzione di spalmare i "rifugiati" per tutta l’area Schengen: dove sbarcano li rimangono.
 
Nel periodo 2007-2013 l’Italia ha ricevuto 479 milioni di euro, il 13,4% dell’intera somma destinata alla gestione di migranti e richiedenti asilo. Nell'ambito della nuova programmazione finanziaria 2014-2020 invece, il Paese avrà a disposizione 522 milioni di euro divisi in due programmi principali. Quello più corposo è l'Amif (Asylum Migration and integration Fund), che ammonta a 310 milioni di euro. Nell'ambito dell’Internal Security Fund (Isf) l’Italia riceverà invece in totale 212 milioni di euro.
 
Ma cifre a parte, vediamo chi in realtà stiamo ospitando, o per meglio dire chi sono gli infiltrati all’interno di un minoritario numero di veri migranti richiedenti protezione. Il Direttore dell'immigrazione e della polizia delle frontiere, Giovanni Pinto, ha enfatizzato i risultati dell'operazione "Mare Nostrum", ma ha anche specificato che, le partenze dalla Libia sono aumentate.
 
l’UE paga l’Italia contribuendo a farla diventare una colonia islamica...Negli ultimi anni sono più che triplicati i flussi migratori provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente, soprattutto da Paesi in cui i disordini e le guerre intestine sono terminate da molto tempo, ma vige la cosiddetta "Guerra fredda". La maggior parte dei migranti proviene da Paesi in cui la famosa "Primavera araba" ha avuto un esito positivo per gli USA (che ha contribuito a scatenarla), Libia, Tunisia, Paesi del Sahel tra cui spicca il Mali e, rimanendo nel nord Africa, è in forte aumentano il flusso dall’Egitto.
 
La domanda sorge spontanea, visto il ripristino della democrazia in tutto il nord Africa e area sub sahariana, perché vi è un continuo aumento di "profughi?"
 
Pare ovvio che in casi come la Libia, non vi è stato un ripristino di un regime democratico, bensì l’ex colonia italiana è un Paese allo sbaraglio, con tre macro aree ben distinte e in lotta tra loro nonché un ottimo rifugio per jihadisti che usano la Libia come base sicura da cui sferrare attacchi all’Algeria, al Mali ed all’Egitto. Non è un caso che il maggior esponente della Jihad maliana, Mokhtar Belmokhtar, responsabile dell’attacco alla raffineria algerina che costò la vita a numerosi occidentali nel 2013, viva, nel sud della Libia indisturbato e, chissà, forse persino protetto dall’inquilino residente al 1200 di Pennsylvania Avenue a Washington D.C.. In Mali comunque la situazione odierna è decisamente cambiata, libere elezioni sono state indette e le forze jihadiste, nonostante siano ancora attive nel Paese sono state duramente sconfitte.
 
l’UE paga l’Italia contribuendo a farla diventare una colonia islamica Un cospicuo numero di migranti che giungono nei paesi del sud Europa e più nello specifico in Italia, sono persone già condannate nei loro paesi, evasi, che rischiano la prigione se non addirittura la morte. Persone provenienti da Paesi dove i movimenti jihadisti sono stati debellati e in alcuni casi decimati. Paesi come il Mali e l’Egitto, dove in quest’ultimo, il principale movimento islamico fondamentalista i "Fratelli Musulmani", sono stati messi al bando e considerati terroristi. Ma in Europa continuiamo ad accoglierli e a garantirgli sussidi e protezione, in alcuni casi, li mandiamo anche in parlamento a fare i deputati. Quindi, la famosa "primavera araba" è stata solo una sorte di rivoluzione che è semplicemente servita ad eliminare quei regimi che garantivano, seppur col pugno di ferro, laicità e fungevano da "area cuscinetto" tra l’Europa mediterranea e le forze fondamentaliste islamiche che da secoli mirano alla conquista ed alla distruzione del Vecchio Continente, Roma in primis, poiché rappresenta la capitale spirituale della più grande religione monoteista invisa all’Islam: il Cristianesimo.
 
Eliminando politici come Ghaddafi, la Libia è diventata la testa di ponte da cui sferrare, complici i politici europei, l’invasione finale dell’Europa, che porterà il nostro Continente, e l’Italia in primis, ad una sanguinosa lotta intestina in cui la popolazione autoctona non avrà neanche l’appoggio del proprio Paese.
 
Le forze politiche di sinistra, orfani di madre Russia, hanno trovato nelle forze islamiche fondamentaliste, l’ultima spiaggia per portare in nostro Paese verso quella dittatura rossa che hanno sempre sognato sin dal 1921, anno di nascita del P.C.I. ma il loro sogno si infrangerà nel momento stesso in cui da dittatura atea si ritroveranno in una dittatura teocratica che vedrà alcuni dei loro leader, per comportamenti non consoni alla Sharia, condannati a morte.
 
Per comprendere, per una volta, non leggiamo best seller di qualche scrittore d’Oltreoceano, spendiamo qualche euro in meno e acquistiamo il Corano e tra una sura e l’altra scoprirete ciò che è realmente l’Islam, ciò a cui mira e ciò che è capace di fare. Non è un libro lungo da leggere ed è inoltre poco noioso se si ha voglia di sapere quali saranno le nostre leggi da qui a poco.
 
La sinistra e tutti residenti oltre le mura leonine potranno imparare molto dalla lettura del Corano e non solo, anche dalla lettura degli articoli di cronaca; per rinfrescare la memoria citiamo un caso avvenuto alcuni anni fa e che avrebbe dovuto svegliare i cristiani da sempre dormienti e passivi come un gregge di pecore.
 
Era la primavera del 2002 durante la cosiddetta seconda intifada, nell’ambito dell’operazione "scudo di difesa" l’esercito israeliano entrò nella cittadina di Betlemme con lo scopo di arrestare alcuni terroristi palestinesi ricercati. Una decina di terroristi pensò bene di rifugiarsi all’interno della Chiesa della Natività, uno dei simboli principali del Cristianesimo e vi soggiornarono per circa 40 giorni. Durante questa occupazione, i palestinesi, islamici, bivaccarono, urinarono, defecarono nelle chiesa ed infine, giusto per non farsi mancare nulla, quando levarono le tende, sotto la protezione del Vaticano e dell’Occidente, rubarono candelabri, icone e libri.
 
Ovviamente i terroristi non vennero consegnati all’esercito israeliano bensì vennero esiliati tra l’Europa e la Striscia di Gaza. La chiesa della Natività fu successivamente ripulita dalla profanazione da parte islamica e, nonostante le funzioni religiose ripresero due giorni dopo la "liberazione" qualcuno ne invocò la riconsacrazione. Ma di tutto ciò i giornali non ne hanno parlato, bensì hanno riportato le parole di un monsignore di origine palestinese che vedeva in Israele, l’unica democrazia del Medio Oriente, il seme del male, dimenticandosi però che se i luoghi santi per i cristiani sono ancora raggiungibili dai pellegrini, se quei luoghi santi per la cristianità non sono solo delle macerie, lo si deve ad Israele che li protegge dalle barbarie e dall’intolleranza islamica.
 
l’UE paga l’Italia contribuendo a farla diventare una colonia islamica..L’antisemitismo e l’islamismo che pervadono l’Europa sono la normale evoluzione di due fattori principali: la crisi del petrolio voluta e orchestrata nel 1973 dal re saudita Faysal che, con quella crisi voleva "punire" tutti quegli Stati occidentali che appoggiavano Israele durante la Guerra del Kippur; il secondo fattore è la radicata rete dei "Fratelli Musulmani" in Europa, che risale agli anni 60, con l’arrivo nei nostri paesi di numerosi giovani medio orientali con l’intento di studiare nelle nostre università e principalmente in Germania.
 
Da qui l’avvio in Europa di una vera e propria jihad culturale che ha finito per condizionare tutti i governi europei. La jihad culturale islamica in Europa dagli anni 60 ad oggi è aumentata anche con la creazione di poli finanziari islamici molto attivi nel nostro continente grazie ai finanziamenti sauditi erogati tramite la Islamic World League.
 
I "Fratelli Musulmani", quindi, rappresentano il cosiddetto "Islam politico", ossia: nel Corano è contenuto sia il credo di una religione sia la carta costituzionale di uno Stato, uniti da un forte spirito di missione. Uno Stato islamico è lecito se adotta la Sharia come base per la stesura dei suoi codici, civile, penale e amministrativo, e questo tipo di Stato ha un nome: "califfato", un tipo di Stato che riunisce tutti i credenti sotto un’unica entità socio-politica-religiosa.
 
Questo è il piano per l’Europa e buona parte dei clandestini che stiamo raccogliendo in mare. Hanno come loro unica missione quella di colonizzare e distruggere la nostra cultura, le nostre radici e i nostri valori, con la colpevole e volontaria complicità dei partiti di sinistra europei.
 
 
Articoli correlati:

l’UE paga l’Italia contribuendo a farla diventare una colonia islamica - The Nest


BREAKING NEWS 
BREAKING NEWS END