Venezia: Polizia arrestata pericoloso latitante rumeno

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Il pericoloso latitante romeno con mandato di arresto in campo internazionale è stato arrestato, si nascondeva in Italia..

Lode alla Polizia di Stato che, la mattina del 28 u.s. ha tratto in arresto un cittadino romeno resosi latitante per il reato di omicidio, commesso a seguito di rapina e avvenuto in Francia nei primi mesi del 2013.

Il ricercato in campo internazionale è VLAD Romeo Virgil, nato in Romania, nel 1975, destinatario di un Mandato di Arresto Europeo, emesso dall’autorità giudiziaria transalpina da qualche mese.

I fatti commessi all’estero, nello specifico in località Royan (Francia), sono i seguenti: nel febbraio 2013, un cittadino francese era stato aggredito nella

GRECIA, profughi siriani reclamano diritti case e dignità: "Qui non ci potete mantenere"

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Gli irriconoscenti e sedicenti “profughi di guerra” siriani, si ribellano alla crisi greca all’urlo di “voi siete poveri, è un nostro diritto andare in uno Stato che ci possa mantenere”



Nessuna riconoscenza da quella che è soltanto una minima parte della marea di profughi siriani in fuga dalla guerra e che giunge nei paesi dell’Ue meridionale, come persone bastonate, che non hanno più nulla, come se per loro la cosa più importante fosse essersi salvati dalla peggiore realtà che può portare una guerra, la morte.

Mi chiedo se sono veramente tutti “profughi”, come dicono di essere, oppure se qualcuno tra loro fugge come vigliacco dal suo paese per non combattere. Se non addirittura, persone

Boko Haram invia Kamikaze alla Moschea di Kano, l’emiro: "non abbiate paura"

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28 novembre 2014, Nigeria - Kamikaze attaccano la Grande Moschea di Kano, due esplosioni, poi una terza e spari sui fedeli. Il bilancio delle vittime è da brivido..



Centinaia di fedeli, la preghiera del venerdì è da poco iniziata nella Grande Moschea della più grande città al nord della Nigeria. Due kamikaze Boko Haram si fanno saltare in aria quasi contemporaneamente nel cortile della casa di culto e subito dopo un'altra esplosione che devasta una strada laterale.

I fedeli miracolati dalle esplosioni, terrorizzati, cercano di fuggire per porsi al riparo, ma vengono falciati dalle raffiche dei Kalashnikov. Al termine del massacro, il bilancio

Genocidi in Nigeria: "la guerra nascosta"

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Interi villaggi distrutti, gente sfollata, persone massacrate, è genocidio in Nigeria, ma sembra non interessare a nessuno, il mondo intero chiude gli occhi..

Abubakar Shekau[/caption] Dopo la clamorosa smentita, dove Boko Haram tramite il leader della setta islamica Abubakar Shekau, in un video, dichiara di essere vivo e vegeto, contrariamente a quanto avevano rivendicato i militari nigeriani nel mese di settembre, che Abubakar Shekau fosse rimasto ucciso in una serie di battaglie in Konduga, vicino Maiduguri; in questi giorni, giungono altre smentite.

«Nessuna tregua, nessun accordo, ragazze date in sposa ai miliziani». Questo il messaggio Boko Haram. Quindi, le 219 studentesse di una scuola cattolica, rapite lo scorso aprile nel nord della Nigeria, dopo essere state convertite all’Islam, così come sostiene Abubakar Shekau, sono state

Renzi al G20: due parole sui marò, il resto solo affari con l’India

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Brisbane - G20: ha avuto luogo “Solo uno scambio di battute” durante il brevissimo incontro, tra il premier Matteo Renzi e il premier indiano Narendra Modi…



Lungo incontro, a margine del G20 di Brisbane (Australia), tra il premier Matteo Renzi ed il presidente russo Vladimir Putin, riguardo la situazione in Ucraina, in Libia ed in Siria. E, ancora, il recente incontro di Milano in occasione del vertice Asem.

Un faccia a faccia “informale”, il presidente del Consiglio lo ha avuto anche

Pietro Grasso denuncia: "La mafia è collusa coi poteri finanziari e la politica"

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Noi è una vita che continuiamo a ripeterlo, oggi, Pietro Grasso, la seconda carica dello Stato, denuncia il connubio tra Stato e mafie.



Pietro Grasso, durante il XX vertice Antimafia, sulla modifica della prescrizione chiesta da più parti dopo la scandalosa vicenda Eternit, invita le Camere a procedere: "Oggi tutti sono d'accordo, io vorrei che domani tutti fossero insieme a risolvere il problema".

Grasso, intervenuto al XX Vertice Antimafia di Bagno a Ripoli (Firenze), organizzato dalla Fondazione Caponnetto, ha dichiarato: "Sulla prescrizione il mio pensiero è noto da tempo. Speriamo che si possa andare avanti velocemente"

Le frasi che più hanno scandalizzato una buona parte del mondo politico: "La mafia, con imprenditori e professionisti, colloquia con le istituzioni

Ritrovata la 16enne scomparsa da Como..

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Valentina si trovava a Parma, in Emilia Romagna, era con un persona maggiorenne, conoscente..

Valentina - scomparsa il 23.10.2014 [Como]

Valentina, la minorenne di cui si erano perse le tracce è stata trovata. Si era allontanata da casa il 23 ottobre. In un primo tempo si era pensato a una scelta volontaria ma, con il passare dei giorni era aumentata la preoccupazione di tutti e l’angoscia per le sue sorti era in crescendo.

Una storia a lieto fine dunque. Non so amici lettori se è stato il risultato dell’ALERT postato nei giorni scorsi dal sottoscritto su tutti i più popolari social-net e condiviso da un congruo numero di persone, oppure il contributo

Camera: Ora basta! "Restituiamo dignità ai migranti"

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Scandalose azioni del governo. Roma, 17 novembre: “La camera dei deputati ha istituito una ‘commissione di inchiesta’ per i diritti degli immigrati, per gli italiani solo doveri e tasse…



Come preannunciato nell’articolo di ieri “Porte aperte in Italia”, questo governo non si smentisce, continua a remare contro il popolo della Nazione e a favore degli immigrati. Se questa amici lettori, non è cospirazione dettata dai poteri forti e massonici, cosa può essere? Come possiamo giustificare queste posizioni governative quando ci sono troppi italiani sulla soglia di povertà, quando intere famiglie giunte all’indigenza sono rimaste senza tetto e costrette a vivere nelle vetture?

Conclusa la prefazione, vediamo cosa è accaduto con grande “discrezione” nella Camera dei deputati.

Porte aperte in Italia: il cancro governativo stermina le frontiere

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E’ una cospirazione contro l’Italia e gli italiani, è incredibile come questo governo stia cercando di indebolire fortemente le frontiere eliminando gli uomini della specialità, lasciando deliberatamente aperte le porte agli stranieri...



Proprio quando gli altri stati europei, sentendosi minacciati dal terrorismo islamico che avanza deliberatamente e dal congruo numero di stranieri provenienti dalle zone a rischio, erge dei muri per il controllo delle frontiere e del territorio, in Italia si fa il contrario.

L’agenzia Ansa di ieri 19 novembre, in un articolo riporta: "La polizia di frontiera perde oltre mille uomini".