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THE NEST - NEWS

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lunedì 29 aprile 2013

Discorso di Enrico Letta

Si,  ha dei buoni propositi, condivisibili dalla maggior parte del Paese, quanto propone di riformare il nuovo Presidente del Consiglio Enrico Letta.
Ha iniziato col salutare i militari feriti, con particolare attenzione al carabiniere Giuseppe Giangrande, uno dei due carabinieri feriti davanti Palazzo Chigi da Luigi Preiti; il quale versa in stazionarie gravi condizioni, nonostante l'intervento chirurgico, poiché il proiettile entrato dal collo, ha toccato la spina dorsale.
Ha proseguito, parlando delle riforme e cambiamenti, a riguardo: stop al pagamento dell'Imu sulle prima casa, riforma sulla legge elettorale "no porcellum", abolizione delle Provincie, abolizione del doppio stipendio per i parlamentari, abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, ferrea lotta all'evasione e ridimensionamento delle tasse alle imprese con incentivi per chi assume.
Queste, alcune tra le più importanti e principali azioni che Enrico Letta ha presentato oggi alla Camera, sulle quali (con molta umiltà) chiede la fiducia di tutti i partiti, al suo governo.
La fiducia verrà votata questa sera alle ore 20:00.

Alla Camera: "fiducia al governo Letta"

Alle 21:42 - La Camera ha votato la fiducia al governo di Enrico Letta. I voti a favore sono stati 453, i contrari 153, 17 gli astenuti. La maggioranza richiesta era di 304 voti.
Domani l'esecutivo si presenterà al Senato per chiedere la fiducia anche all'Aula di Palazzo Madama. Il governo ha raccolto i voti dei partiti che lo sostengono, cioè Pd, Pdl e Scelta Civica. Contrari, invece, M5S e Sel. Mentre la Lega Nord si è astenuta.

M5S: "No fiducia a Letta" - Il M5S non ha votato la fiducia al governo Letta e ha dichiarato:  "voteremo favorevolmente i provvedimenti che riterremo utili".

Sel: "all'opposizione" - Sel ha dichiarato: faremo una opposizione leale perché del "Pdl non ci fidiamo". Il capogruppo del partito alla Camera, Gennaro Migliore, ha annunciato che il primo provvedimento che porteranno in Parlamento sarà "il conflitto di interessi".

Giorgetti: "La Lega si è astenuta" - La Lega si è astenuta sul voto di fiducia al governo. Lo aveva annunciato alla Camera il capogruppo del Carroccio, Giancarlo Giorgetti.

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